La passione e la dedizione per il commercio prendono piede nei primi anni del 1900, quando Giuseppe Valenti e suo padre Domenico aprono un piccolo negozio di vendita al dettaglio di stoffe e merceria, avviando la storia di una lunga tradizione familiare che affonda le radici nel paese di Bivongi (RC).

Facendo dell’accoglienza e dell’attenzione verso il cliente il proprio punto di forza,Giuseppe da abile commerciante, introduce nel negozio nuovi settori avviando la trasformazione della piccola boutique in quello che al tempo poteva essere definito un emporio. In questo primo contatto tra tradizione e innovazione emerge la figura di Angelina Melia, futura moglie di Giuseppe, che attraverso il suo cosmopolitismo e la sua visione artistica e multiculturale, si occuperà di implementare l’esercizio commerciale, introducendo anche abiti da sposa, mobili, e confezioni di serie e su misura.

E proiettandosi nel futuro, quel piccolo negozio nato per la vendita di stoffe, diventa un punto di riferimento per molti clienti, che qui potevano trovare accoglienza, disponibilità e consigli, valori tutt’ora radicati alla base dell’azienda. Di fatti, i fratelli Valenti, sommando la propria competenza imprenditoriale al bagaglio ereditato dalla tradizione familiare nel settore, subentrano nell’attività, decidendo di specializzarsi nell’ambito dell’arredamento d’interni e del design, attraverso la selezione di prestigiosi brand del Made in Italy e la consulenza di competenti figure del settore.

Nasce “Valenti per Arredare”, e cresce in un punto di contatto tra creatività e professionalità, sui pilastri fissi di cortesia, disponibilità, competenza. Parliamo di store costruiti sulla base di ideali ben fondati; store in cui non sarete solamente in grado di acquistare un prodotto, ma in cui incontrerete l’esperienza della scelta, un percorso in cui sarete seguiti attraverso quei consigli, quei valori e quelle aspirazioni che in principio hanno aperto le porte di quel piccolo negozio di tessuti, quelle aspirazioni in cui noi stessi ci riconosciamo.